domenica 22 giugno 2014

NON CHIEDERCI LA PAROLA (Montale)


  1. Non chiederci la parola che squadri da ogni lato 
  2. l'animo nostro informe, e a lettere di fuoco 
  3. lo dichiari e risplenda come un croco 
  4. perduto in mezzo a un polveroso prato.

  5. Ah l'uomo che se ne va sicuro,
  6. agli altri ed a se stesso amico,
  7. e l'ombra sua non cura che la canicola 
  8. stampa sopra uno scalcinato muro 
  9. Non domandarci la formula  che mondi possa aprirti,
    sì qualche storta sillaba e secca  come un ramo.
  10. Codesto solo oggi possiamo dirti,
  11. ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
                      
                             - Eugenio Montale -

da Ossi di seppia

sabato 21 giugno 2014

LA NUVOLA



Alta
lenta
e lontana
vaga la nuvola
nel cielo
mirando timorosa
la terra
Vivo
è ancora
il ricordo
del suo velo strappato
sulle cime degli alberi
mentre
chinata dal vento
sussurrava loro
una carezza

- Giovanna Giordani - 

sabato 14 giugno 2014

STORIE (Piera Maria Chessa)

I  ricordi sereni dell'infanzia ci accompagnano lungo tutta la vita e quando affiorano alla mente la nostalgia diventa armonia. Lo esprime bene la poetessa: 

Favole lontane ritornano alla mente
nell'ora in cui il giorno diventa sera.
Il calore del fuoco acceso nel camino
piccole sedie intorno, impagliate
consumate dal tempo.

Giovani madri dagli occhi stanchi
leggono o raccontano fiabe senza fine
miti dimenticati
usanze velate da un apparente oblio.

Storie del passato vive nel presente
ritrovate nei desideri, nei sogni
nei ricordi di un'età felice.

- Piera Maria Chessa -
(dalla sua silloge Un ordinato groviglio)


giovedì 12 giugno 2014

AH, SE POTESSI

Quando potrà o saprà l'umanità liberarsi del male? 






Ah se potessi  con la poesia
l' orrore dal mondo spazzare via
tutte le ingiustizie cancellare
la guerra ed il male far cessare

assieme a tutta quanta la follia
che nasconde la luce sulla via
dell'uomo nell'eterno suo andare
alla comune meta da svelare.

Ma io sono un piccolo sospiro
un albatro che vaga nell'immenso
e con stupore ascolta il suo respiro

sono l'ansia di sillabe di assenso
che stringo fra le mani e poi rigiro
trovando nell'Amore il vero senso.

- Giovanna Giordani - 

sabato 7 giugno 2014

MI TIRANNEGGIANO





Figlie, son le mie parole
d’inquieti spiriti
che mi tiranneggiano
ordinando
di confezionar loro
abiti di sintagmi
con stoffe di pensieri
e  trame di emozioni
cuciti con sillabe
verbi e sostantivi
punti esclamativi
e  via dicendo.
Ed io non posso far altro
che obbedire
perché
sebbene in quest’arte
sia sarta assai modesta
pare a me
più bella
così vestita
la vita.

- Giovanna Giordani - 

lunedì 2 giugno 2014

CHIEDERE DOVE IL TEMPO (Vivian Lamarque)





Chiedere dove il tempo
Ma se è lì nei giorni.
Il giorno di lavare roba bianca
E domani quella colorata,
il giorno di comprare già arance,
oggi di stare dentro,
domani di diventare,
quello di sorprendere,
di smettere di fumare,
il tempo è stirare


                                                               - Vivian Lamarque -



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